Domegge di Cadore (BL)
1949-1950
progettista: ingegnere Carlo Pradella
impresa: SACAIM - Venezia
committente: SADE - Venezia
Poco più a nord della frazione di Vallesella, in corrispondenza del centro di Domegge, la valle del Piave si stringe, formando una piccola gola dove un tempo un ponte in legno consentiva ai valligiani di passare sulla sponda est del fiume.
L’allagamento della valle per la realizzazione del bacino di Centro Cadore, ha reso necessaria la costruzione di un nuovo passaggio a una quota più alta.
La SADE ha commissionato alla SACAIM quest’opera che l’ingegnere Pradella ha progettato con schema statico simile al viadotto di Vallesella. Diversa però è la forma delle stilate a traliccio semplice e soprattutto quella delle travi, molto più corte e in calcestruzzo armato ordinario.
Il ponte largo 5,40 m con carreggiata di 4 m è formato da cinque piedritti dell’altezza massima di 24,7 m dall’estradosso della fondazione e presenta sei campate a luci uguali di 18 m di interasse.
Le due travi di altezza 1,70 m con interasse di 3,60 m sorreggono, per semplice appoggio longitudinale, una soletta in cemento armato dello spessore di 20 cm.
DATI TECNICI
schema statico: travi in c.a. normale solidale ai piedritti salvo in corrispondenza dei giunti sulla prima quarta stilata
larghezza ponte: 5,40 m
altezza max piedritti: 24,70 m
interasse travi: 18 m
altezza travi: 1,70 m
